Recenti indagini sul campo, condotte da Pier Paolo Petrone, hanno portato alla scoperta, nel cranio di una vittima dell’eruzione, di materiale vetroso, nel quale sono state identificate diverse proteine ed acidi grassi presenti nei tessuti cerebrali e nei capelli umani. L’ipotesi degli studiosi è che l’elevato calore sia stato letteralmente in grado di bruciare il grasso e i tessuti corporei della vittima, causando la vetrificazione del cervello. [LEGGI TUTTO]
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