#MOSTRE / A Sant’Elpidio a Mare (Fermo) fascino e misteri delle pietre di Santa Croce
SANT’ELPIDIO A MARE (FERMO) – Si annuncia di notevole interesse la mostra “Hoc eventum portentuosum. Le pietre di Santa Croce tra cielo e terra”, appena inaugurata a Sant’Elpidio a Mare (Fermo): essa infatti dà conto dello studio e della rilettura di alcuni importanti reperti lapidei trovati in città. L’esposizione è organizzata dall’Associazione Santa Croce, da anni attiva per la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e monumentale del territorio, e presenterà infatti le pietre recuperate nel corso di un restauro su Palazzo Errighi (poi Marzetti, oggi di proprietà di Aldo Marziali), nel centro storico: secondo una tradizione orale non verificabile dal punto di vista documentario ma ben presente nella memoria storica locale, le pietre dovrebbero provenire, come anche la lunetta romanica murata nella Torre Gerosolimitana, dalla vicina Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti, fondata nel IX secolo. Le pietre erano state inserite nel muro di un piccolo cortile interno al palazzo e sono state recuperate e studiate in occasione dei lavori di restauro.
Il titolo della mostra deriva da un graffito medievale conservato su una delle pietre: “Hoc eventum portentuosum” (questo evento portentoso), che secondo gli studiosi Alvise Manni, Emanuela Properzi e Claudio Bernacchia si riferirebbe a un evento astrologico molto particolare verificatosi alla fine del XII secolo nel cielo sopra la Basilica che, per la cultura dell’epoca sensibile agli eventi straordinari, avrebbe dovuto quindi essere tramandato ai posteri.
La mostra resterà esposta presso la sede dell’Associazione Santa Croce, in Corso Baccio 40, fino al 22 settembre (solo nei fine settimana, con orario 20 – 23, e in occasione delle manifestazioni estive). L’ingresso è libero. Il risultato degli studi che sono alla base dell’esposizione è stato raccolto e pubblicato in un catalogo edito da Grafiche Fioroni. Per informazioni: 335 7028007. PAGINA FB