SCAVI / Pompei, dalla Regio IX, ancora inesplorata, riemergono altre vittime dell’eruzione: sono due donne e un bambino

Grandi novità dalla Regio IX, un’area finora inesplorata di Pompei: trovati nuovi edifici affrescati, vari reperti e gli scheletri di tre vittime dell’eruzione del 79 d.C.: due donne e un bambino Continua a leggere SCAVI / Pompei, dalla Regio IX, ancora inesplorata, riemergono altre vittime dell’eruzione: sono due donne e un bambino

ARCHEOLIBRI / San Casciano dei Bagni, i segreti del Santuario etrusco-romano svelati in un nuovo volume scientifico

Il volume, realizzato a tempo di record, esamina le straordinarie scoperte riemerse dallo scavo del Santuario. Oggi la presentazione alla Sapienza di Roma dopo quella di ieri a San Casciano dei Bagni. La grande mostra sui rinvenimenti archeologici del “Bagno Grande” aprirà al Quirinale il 22 giugno 2023 Continua a leggere ARCHEOLIBRI / San Casciano dei Bagni, i segreti del Santuario etrusco-romano svelati in un nuovo volume scientifico

ARCHEOEVENTI / Vulci “work in progress”: un convegno internazionale sulla ricerca nella metropoli etrusca

Il II Incontro Internazionale dedicato alla ricerca sul campo nella grande metropoli etrusca si terrà il 18 e 19 maggio al Museo Archeologico Nazionale di Vulci insieme alla mostra “La prima Vulci” e potrà essere seguito in streaming Continua a leggere ARCHEOEVENTI / Vulci “work in progress”: un convegno internazionale sulla ricerca nella metropoli etrusca

ARCHEOSCOPERTE / Pompei, dallo scavo dei Casti Amanti emergono nuove vittime: furono uccise dal terremoto durante l’eruzione

Gli scheletri di due nuove vittime emergono dallo scavo dei Casti Amanti. Ritrovate sotto il crollo di un muro avvenuto tra la fase finale di sedimentazione dei lapilli e prima dell’arrivo delle correnti piroclastiche, vittime di un terremoto che accompagnò l’eruzione del 79 d.C. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Pompei, dallo scavo dei Casti Amanti emergono nuove vittime: furono uccise dal terremoto durante l’eruzione

ANNIVERSARI / Venezia celebra la poetessa Gaspara Stampa nel cinquecentenario della sua nascita

Dal 17 al 19 maggio le celebrazioni per la nascita della celebre poetessa veneziana. In programma un convegno, proiezioni e letture in varie sedi: Casa del Cinema, Ca’ Bernardo, Ca’ Foscari e Centro Culturale Candiani Continua a leggere ANNIVERSARI / Venezia celebra la poetessa Gaspara Stampa nel cinquecentenario della sua nascita

ARCHAEONEWS / Scientists recover an ancient woman’s DNA from a 20,000-year-old pendant

An international research team led by the Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology in Leipzig, Germany, has for the first time successfully isolated ancient human DNA from a Paleolithic artefact: a pierced deer tooth discovered in Denisova Cave in southern Siberia. To preserve the integrity of the artefact, they developed a new, nondestructive method for isolating DNA from ancient bones and teeth. From the DNA retrieved they were able to reconstruct a precise genetic profile of the woman who used or wore the pendant, as well as of the deer from which the tooth was taken. Genetic dates obtained for the DNA from both the woman and the deer show that the pendant was made between 19,000 and 25,000 years ago. The tooth remains fully intact after analysis, providing testimony to a new era in ancient DNA research, in which it may become possible to directly identify the users of ornaments and tools produced in the deep past. Continua a leggere ARCHAEONEWS / Scientists recover an ancient woman’s DNA from a 20,000-year-old pendant

ARCHEOSTUDI/ Righe e colonne: dai papiri di Ercolano emergono le griglie per delimitare lo specchio di scrittura

Anche gli scribi antichi che esercitavano la loro arte sui papiri di Ercolano utilizzavano diversi tipi di griglie per delimitare lo specchio di scrittura. La conferma scientifica arriva da una ricerca condotta da Università di Pisa, CNR e INFN e pubblicata in “Scientific Reports”
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ARCHEOSTUDI / Una ricerca della Statale rivela: nella Milano del Seicento il papavero da oppio era somministrato come farmaco e sedativo 

Grazie a tecniche avanzate di archeotossicologia, un team dell’Università degli Studi di Milano ha studiato le pratiche farmacologiche messe in campo nel XXVII secolo nella Cà Granda, l’ospedale dei milanesi. La ricerca, condotta su nove encefali ben conservati, è stata pubblicata su Scientific Reports Continua a leggere ARCHEOSTUDI / Una ricerca della Statale rivela: nella Milano del Seicento il papavero da oppio era somministrato come farmaco e sedativo 

QUEI FORI MISTERIOSI SULLE TAVOLETTE DI ASSURBANIPAL, INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER SVELARE IL SIGNIFICATO

ARCHEOSTUDI / Fori “misteriosi” sulle tavolette di Assurbanipal: l’intelligenza artificiale ne svelerà il significato

Ricerca in corso a Ca’ Foscari in collaborazione con  “The Library of Ashurbanipal” del British Museum di Londra, che ha digitalizzato 30mila tavolette in cuneiforme. Il significato dei fori presenti su facce e bordi è ancora oscuro  Continua a leggere Continua a leggere ARCHEOSTUDI / Fori “misteriosi” sulle tavolette di Assurbanipal: l’intelligenza artificiale ne svelerà il significato

MANOSCRITTI / Il “primo cantico” di San Francesco: una studiosa dell’Università di Ferrara scopre una versione inedita del testo

Scoperta in una nota a margine di un manoscritto duecentesco la più antica (e completa) versione dell’Esortazione alla lode di Dio, opera di San Francesco d’Assisi che anticipa il celeberrimo Cantico di frate Sole. Autrice del ritrovamento Roberta Iannetti, dottoranda in Paleografia all’Università di Ferrara, con il suo supervisore, prof. Sandro Bertelli del Dipartimento di Studi Umanistici dell’ateneo ferrarese. Continua a leggere MANOSCRITTI / Il “primo cantico” di San Francesco: una studiosa dell’Università di Ferrara scopre una versione inedita del testo

ARCHEOSCOPERTE / Napoli, trovata nel sottosuolo del rione Sanità una camera funeraria di epoca ellenistica

Un gruppo di ricerca dell’Infn e dell’Università di Napoli Federico II, in collaborazione con l’Università di Nagoya, ha utilizzato la tecnica della radiografia muonica per ispezionare la presenza di possibili cavità nel sottosuolo del rione Sanità di Napoli e ha individuato la presenza di una camera funeraria sotterranea definendone la posizione tridimensionale. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista “Scientific Reports” di Nature. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Napoli, trovata nel sottosuolo del rione Sanità una camera funeraria di epoca ellenistica

Una delle sepolture dallo scavo di Port-Royal, Parigi. ©Camillo Colonna / INRAP

ARCHEOSCOPERTE / A Parigi riemerge una vasta necropoli gallo-romana: appartiene all’antica Lutezia

Una grande necropoli gallo-romana di circa 50 tombe, appartenenti a uno spazio funerario più vasto già noto dall’Ottocento, è tornata alla luce nel cuore di Parigi. Le sepolture, tutte a inumazione, datano al II secolo d.C. e appartengono a individui di età sia adulta che infantile. Al loro interno, oltre ai resti umani, si conservano elementi di abbigliamento e recipienti di vetro e ceramica: tutti dati che permetteranno di migliorare la conoscenza dello stile di vita dell’antica Lutéce e dei suoi abitanti. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / A Parigi riemerge una vasta necropoli gallo-romana: appartiene all’antica Lutezia

RICERCA / Leonardo da Vinci, uno studio del Politecnico di Milano svela le cause delle macchie nere presenti sul “passepartout” del Codice Atlantico 

Una ricerca condotta dal Politecnico di Milano sul del Foglio 843 del Codice Atlantico ha rivelato la natura delle macchie nere apparse da qualche anno sul passepartout moderno che rilega i folii originali leonardeschi.  La presenza di mercurio potrebbe essere associata all’aggiunta di un sale antivegetativo all’interno della miscela di colla utilizzata nel restauro, mentre lo zolfo è legato all’inquinamento atmosferico  L’intervento è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista “Scientific Reports”. Continua a leggere RICERCA / Leonardo da Vinci, uno studio del Politecnico di Milano svela le cause delle macchie nere presenti sul “passepartout” del Codice Atlantico 

ARCHEOSCOPERTE / Ecco le straordinarie pitture murarie che ornavano il teatro romano di Cartagena

Un team di archeologi e restauratori ha riportato alla luce un gran numero di frammenti di intonaco dipinto, oltre 1.500 dei quali appartenenti a una delle grandi pitture murali che decoravano le pareti dell’edificio: si tratta di uno dei complessi decorativi più importanti dell’impero romano. Si indagheranno anche i pollini e i carboni vegetali ritrovati nel giardino. In estate un seminario di studi e iniziative per la valorizzazione del sito. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Ecco le straordinarie pitture murarie che ornavano il teatro romano di Cartagena

ARCHEOLOGIA / Scoperta la strada lastricata dell’antica Segesta. Dal 25 aprile visite guidate agli scavi

Torna alla luce l’antica strada lastricata che tagliava Segesta: nel corso del cantiere di scavo, condotto dall’Università di Ginevra all’interno del Parco archeologico regionale, sono stati scoperti diversi lastroni dell’antica strada che fu utilizzata fino al periodo medievale. Un ritrovamento eccezionale che permetterà di riscrivere l’ampiezza dell’abitato di età ellenistica, ma già nell’orbita romana, in attività sino all’epoca medievale, come denunciano importanti (e bellissimi) frammenti di ceramica. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Scoperta la strada lastricata dell’antica Segesta. Dal 25 aprile visite guidate agli scavi

Scene with King David (photo: Adrian Chlebowski)

ARCHEOSCOPERTE / A Dongola, in Sudan, riemergono stanze segrete affrescate con straordinarie pitture cristiane “inedite”

Spettacolare scoperta a Dongola, in Sudan. Gli archeologi del Centro polacco di archeologia mediterranea, Università di Varsavia (PCMA UW) hanno riportato alla luce una serie di stanze nascoste con pareti ricoperte di pitture raffiguranti la Vergine Maria, Gesù Cristo, l’Arcangelo Michele e un re nubiano. Gli affreschi sono ben conservati, hanno colori vividi e smaglianti e sono accompagnati da iscrizioni in greco e antico nubiano. E rappresentano, secondo gli esperti, un unicum nella storia dell’arte nubiana. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / A Dongola, in Sudan, riemergono stanze segrete affrescate con straordinarie pitture cristiane “inedite”

Archeologi del Museo Egizio, del Ministero delle Antichità Egiziane e del Museo delle Antichità di Leiden scoprono a Saqqara una tomba di 3200 anni fa

ARCHEOLOGIA / Egitto, scoperta a Saqqara una tomba di 3200 anni fa: appartiene al funzionario Panehsy e alla moglie Baia

Gli archeologi del Museo Egizio, insieme ai colleghi egiziani e olandesi, hanno riportato alla luce la tomba di Panehsy, responsabile del tempio dedicato al dio Amon. Il ritrovamento risale al primo periodo Ramesside (1250 a.C.). La spedizione ha inoltre scoperto alcune cappelle funerarie. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Egitto, scoperta a Saqqara una tomba di 3200 anni fa: appartiene al funzionario Panehsy e alla moglie Baia

ARCHEORICERCA / Tutelare il patrimonio culturale dei reperti ossei antichi ora è possibile: la nuova tecnica per “vedere” l’invisibile

Messa a punto da studiosi dell’Università di Bologna e dell’Università di Genova, la nuova tecnologia permette di mappare ad alta risoluzione la presenza del collagene, proteina fondamentale per realizzare datazioni al radiocarbonio. Sarà così possibile campionare strategicamente i reperti, individuando i frammenti e le aree adatte da sottoporre alle analisi Continua a leggere ARCHEORICERCA / Tutelare il patrimonio culturale dei reperti ossei antichi ora è possibile: la nuova tecnica per “vedere” l’invisibile

mosaico Baia foto di Edoardo Ruspantini

ARCHEOSCOPERTE / Sotto la sabbia della città sommersa di Baia, nei Campi Flegrei, spunta uno splendido mosaico azzurro

La scoperta è avvenuta durante una ricognizione di controllo nelle “Terme del Lacus”. Il mosaico, policromo, ricorda alcuni esempi noti nelle ville tunisine Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Sotto la sabbia della città sommersa di Baia, nei Campi Flegrei, spunta uno splendido mosaico azzurro