ARCHEOLOGIA / A Cordovado (Pordenone) torna alla luce un insediamento romano

Importante scoperta a Cordovado, in provincia di Pordenone. Nella località Belvedere è tornato alla luce un insediamento di epoca romana che, secondo le prime rilevazioni, sarebbe stato frequentato tra il I/II secolo d.C. e il IV secolo d.C.  La scoperta è ritenuta di grande rilievo in quanto rappresenta un unicum per la zona; le strutture stanno inoltre fornendo importanti dati sulle diverse tecniche edilizie e sui materiali utilizzati e, non da ultimo, sull’antico corso del fiume Tagliamento in epoca romana.  Continua a leggere Continua a leggere ARCHEOLOGIA / A Cordovado (Pordenone) torna alla luce un insediamento romano

SCAVI / Mosaici, vasche e fontane: ad Aquileia riemerge un nuovo settore delle Terme romane

Due nuove “perle” delle Grandi Terme romane di Aquileia, costruite nella prima metà del IV secolo d.C., sono state portate alla luce negli ultimi scavi fatti dalla missione archeologica dell’Università di Udine nell’area. Si tratta di un vasto ambiente che ospitava grandi vasche, mosaici e fontane e di un’ampia area dell’abside (ambiente semicircolare) del calidarium, la zona destinata ai bagni in acqua calda. Le indagini si sono concentrate in due settori del grande edificio termale: quello a sud est, dove lo scavo prosegue da alcuni anni, e quello a ovest, in un settore nuovo, nell’area degli ambienti riscaldati.  Continua a leggere SCAVI / Mosaici, vasche e fontane: ad Aquileia riemerge un nuovo settore delle Terme romane

ARCHEOLOGIA / La nave romana di Monfalcone potrebbe tornare presto esposta al pubblico

Il relitto, riemerso nel 1972 nei pressi di una villa romana a sua volta scoperta presso l’isola della Punta al Lisert di Monfalcone (Gorizia), era stato esposto, dopo un impegnativo e pionieristico restauro, nel Museo Archeologico Nazionale di Aquileia. Purtroppo, le precarie condizioni di conservazione avevano indotto i conservatori a rimuoverlo dall’esposizione per procedere a nuovi interventi. Ora la direttrice del MAN annuncia che potrebbe tornare presto visibile al pubblico. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / La nave romana di Monfalcone potrebbe tornare presto esposta al pubblico

SCOPERTE / Dalla laguna di Grado “riemerge” un’imbarcazione romana

La scoperta da parte dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine è avvenuta durante un monitoraggio del sito di Grado 2, dove nel 2000 fu rinvenuta un’imbarcazione naufragata nel III secolo a.C. Continua a leggere SCOPERTE / Dalla laguna di Grado “riemerge” un’imbarcazione romana

STUDI / Un dente da latte di 13.000 anni fa racconta i movimenti dei cacciatori-raccoglitori nel Nord Italia

Il reperto apparteneva a un bambino di 11 o 12 anni ed è stato ritrovato in uno dei ripari delle Grotte di Pradis, nelle Prealpi Friulane. Un’indagine multidisciplinare guidata da studiosi dell’Università di Bologna ha permesso di ricostruire le strategie di mobilità stagionale dei gruppi umani dell’area nel tardo Paleolitico superiore Continua a leggere STUDI / Un dente da latte di 13.000 anni fa racconta i movimenti dei cacciatori-raccoglitori nel Nord Italia

MOSTRE / Ta-na Rado, storia di un sito fortificato della Val Resia

La mostra archeologica, presso il Museo della gente della Val Resia a Stolvizza di Resia, espone i risultati delle indagini archeologiche effettuate dal 2018 al 2020 nel sito fortificato in altura di Ta-na Rado a Stolvizza (Udine). L’insediamento già dall’epoca tardoromana doveva far parte di un articolato sistema di controllo delle principali vie di comunicazione utilizzate per valicare i passi alpini in direzione del Norico. Gli scavi hanno restituito le tracce dell’ultima frequentazione, che non sembra attestarsi oltre il VI-VII secolo d.C., mostrando un’evoluzione in chiave più residenziale nell’ultima fase di vita. Dopo il VII secolo il luogo venne progressivamente abbandonato. Continua a leggere MOSTRE / Ta-na Rado, storia di un sito fortificato della Val Resia

SCOPERTE / A Cordenons (PN) torna alla luce una necropoli altomedievale

A Cordenons (PN), durante i lavori di sbancamento della cava Ghiaie Santa Fosca in località Manera, gli archeologi hanno riportato alla luce diciotto sepolture “a fila” databili all’epoca altomedievale, in massima parte pertinenti a donne adulte. Tra i pochi elementi di corredo sono stati ritrovati pettini in osso, fusi circolari da telaio, un orecchino in rame, assieme a occasionali frammenti di ceramica a impasto grezzo. La necropoli apparteneva probabilmente a una comunità di autoctoni insediatasi tra le rovine di una vicina villa rustica romana. Continua a leggere SCOPERTE / A Cordenons (PN) torna alla luce una necropoli altomedievale

SCOPERTE / Udine, il colle del Castello? Il più grande tumulo artificiale della protostoria d’Europa

Le indagini archeologiche in corso sul colle del Castello di Udine hanno accertato che si tratta di una collina totalmente artificiale, realizzata in epoca pre-romana, probabilmente tra 3500 e 3000 anni fa, durante l’età del Bronzo. Quanto emerso sembra anche ricollegarsi alla leggenda popolare, secondo cui la collina era stata realizzata dai soldati di Attila nella metà del V secolo affinché egli potesse vedere l’incendio di Aquileia da loro conquistata. Nella tradizione popolare è rimasto quindi il ricordo ancestrale di un’opera artificiale antica, ma il passare dei secoli ne ha alterato la memoria. Continua a leggere SCOPERTE / Udine, il colle del Castello? Il più grande tumulo artificiale della protostoria d’Europa

SCAVI / Cividale del Friuli, novità dal Tempietto Longobardo

L’intervento in corso ha portato alla luce residui di stratigrafia che, grazie alla datazione al C14 e allo studio dei materiali archeologici rinvenuti, potranno chiarire meglio la cronologia del Tempietto longobardo, patrimonio Unesco. In corso anche lo studio sui resti scheletrici conservati sotto l’altare e attribuiti a Piltrude, la fondatrice del monastero che inglobò la cappella palatina longobarda. Continua a leggere SCAVI / Cividale del Friuli, novità dal Tempietto Longobardo

ARCHEOLOGIA / Palù di Livenza (PN), nuove scoperte dal sito palafitticolo UNESCO

L’ultima campagna di scavi il sito neolitico di Palù di Livenza (Caneva-Polcenigo, in provincia di Pordenone) ha restituito i resti di una piccola palafitta, forse un magazzino, con i resti di granaglie, mele selvatiche, blocchi di selce e alcuni oggetti di legno non finiti, oltre al manico di un’ascia in legno perfettamente levigata, forse da parata più che un semplice strumento da lavoro. Sul sito almeno 4 villaggi palafitticoli. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Palù di Livenza (PN), nuove scoperte dal sito palafitticolo UNESCO

ARCHEOLOGIA / Grado, sul lungomare riemerge l’asse di una barca antica

Trovato sul lungomare di Grado (Gorizia) l’elemento di un’antica “imbarcazione con assi cucite”, secondo una tecnica diffusa in area altoadriatica tra età romana e altomedievale. L’asse di legno presenta lungo entrambi i bordi una serie di fori, alcuni dei quali conservavano ancora resti delle corde e dei perni che le fissavano. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Grado, sul lungomare riemerge l’asse di una barca antica

SCOPERTE / Trieste, sul colle San Giusto il primo “focolare” prova che era abitato in epoca preromana

Sul Colle di San Giusto, a Trieste, spuntano le tracce di un focolare protostorico, forse appartenente a una capanna, databile fra la tarda fine dell’età del bronzo e l’età del ferro (IX-VI secolo a.C.), la prova della presenza di insediamenti preromani nell’area del colle. Gli archeologi: “E’ uno dei più importanti ritrovamenti degli ultimi decenni”. Continua a leggere SCOPERTE / Trieste, sul colle San Giusto il primo “focolare” prova che era abitato in epoca preromana

aquileia piazza

SCOPERTE / Aquileia, una piazza della città racconta la socialità tardoantica

Terminata la nuova campagna di scavo nell’area del Fondo ex Pasqualis di Aquileia (UD). L’intervento ha riportato alla luce un nuovo (e finora ignoto) edificio nell’area del mercato e una piazza con incassi per giochi con pedine: ritrovamenti che mostrano un interessante spaccato di vita quotidiana di epoca imperiale Continua a leggere SCOPERTE / Aquileia, una piazza della città racconta la socialità tardoantica

SCOPERTE / Fossati, ceramiche, ossa animali: torna alla luce l’abitato protostorico di Udine

Concluso il saggio archeologico di approfondimento in via Mercatovecchio a Udine. Sono state rinvenute le strutture perimetrali interne dell’antichissimo castelliere (II-I millennio a.C.) con frammenti ceramici e ossa di animali. Lo studio dei reperti permetterà di circoscrivere la datazione del contesto e conoscere maggiori dettagli sulla vita degli abitanti dell’epoca. (CLICCA SULLA FOTO PER CONTINUARE A LEGGERE) Continua a leggere SCOPERTE / Fossati, ceramiche, ossa animali: torna alla luce l’abitato protostorico di Udine

MOSTRE / A Udine gli antichi libri di medicina degli Umanisti friulani

Sarà visitabile fino a venerdì 2 agosto la mostra bibliografica “Tradizione e cultura medica nell’Umanesimo friulano. Antichi libri di medicina della Biblioteca Civica Udinese ‘V. Joppi’”. L’esposizione, organizzata in tre sezioni aperte in due tempi diversi (la seconda parte inaugurerà a settembre), presenta alcuni fra i più interessanti libri antichi di medicina posseduti dalla Biblioteca Civica Udinese ‘V. Joppi’, con l’intento di promuovere la conoscenza dei testi medici antichi. [CONTINUA A LEGGERE…] Continua a leggere MOSTRE / A Udine gli antichi libri di medicina degli Umanisti friulani

MOSTRE / “Magnifici ritorni”, Aquileia festeggia i 2200 anni con i suoi tesori custoditi a Vienna [FOTO]

E’ una mostra importante quella aperta da sabato 8 giugno al  Museo Archeologico Nazionale di Aquileia. Sì, perché  “Magnifici Ritorni. Tesori aquileiesi dal Kunsthistorisches Museum di Vienna” , oltre a celebrare i 2200 dalla fondazione dell’antica città romana, riporta ad Aquileia, a distanza di quasi 200 anni, alcuni tra i più importanti reperti archeologici restituiti dal ricchissimo sottosuolo aquileiese, attualmente esposti nella collezione permanente del prestigioso museo viennese.  Un viaggio nel tempo che, grazie ai 110 reperti del Kunsthistorisches, ci trasporta nell’Aquileia romana ma anche nell’Aquileia dell’Ottocento quando la città era parte dell’Impero asburgico e le raccolte viennesi rappresentavano l’alternativa istituzionale al collezionismo privato delle famiglie locali e alla dispersione del materiale sul mercato antiquario. Continua a leggere MOSTRE / “Magnifici ritorni”, Aquileia festeggia i 2200 anni con i suoi tesori custoditi a Vienna [FOTO]

Ecco il nuovo volto del Museo Archeologico di Aquileia (con tanti tesori esposti per la prima volta) [#FOTO]

Il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, fra le maggiori istituzioni dedicate all’archeologia romana, ha riaperto i battenti con una veste completamente rinnovata, che mette in risalto la ricchezza e l’importanza delle sue collezioni. Continua a leggere Ecco il nuovo volto del Museo Archeologico di Aquileia (con tanti tesori esposti per la prima volta) [#FOTO]

Cividale (Ud), lo scavo di San Giovanni Xenodochio restituisce un sepolcreto del VI-VII secolo

Le indagini hanno portato alla luce una porzione di sepolcreto di età longobarda con una ventina di tombe relative a individui non appartenenti alla cultura germanica, come attestato dai corredi funerari costituiti da coltellini in ferro e pettini in osso, tipici delle popolazioni autoctone che risiedevano dentro la città tra VI e VII secolo. Continua a leggere Cividale (Ud), lo scavo di San Giovanni Xenodochio restituisce un sepolcreto del VI-VII secolo

INCONTRI / MEDIOEVALIA: “Medioevo” e “Medioevi” in Guarneriana

SAN DANIELE DEL FRIULI (UD) – Sabato 22 ottobre con inizio alle h. 18 presso la Civica Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli (UD) si terrà la giornata di studi MEDIOEVALIA: “Medioevo” e “Medioevi” in Guarneriana. La giornata, che si tiene nel mese delle celebrazioni in occasione del 550° anniversario della fondazione della Biblioteca, si aprirà con un incontro con il dott. Andreas M.Steiner, Direttore della rivista Medioevo, … Continua a leggere INCONTRI / MEDIOEVALIA: “Medioevo” e “Medioevi” in Guarneriana