ARCHEOSTUDI / I popoli preistorici sopravvissuti all’ultima Era Glaciale? Si estinsero in Italia

L’analisi genomica su larga scala condotta in un recente studio internazionale pubblicato su Nature, a cui hanno partecipato diversi Atenei italiani tra cui l’Università di Firenze, documenta le migrazioni dei cacciatori-raccoglitori dell’era glaciale per un periodo di 30.000 anni: dall’indagine emerge che si rifugiarono nell’Europa occidentale ma si estinsero nella penisola italiana. Continua a leggere ARCHEOSTUDI / I popoli preistorici sopravvissuti all’ultima Era Glaciale? Si estinsero in Italia

Una delle sepolture della Grotta Paglicci (Gargano)

STUDI / Come si viveva nel Paleolitico? Lo svela ciò che si mangiava allora

Un team di ricercatori ha identificato per la prima volta la correlazione tra il DNA dei microorganismi presenti nell’uomo e lo stile di vita nelle popolazioni antiche. L’attenta analisi di resti appartenuti a individui vissuti tra 31.000 e 11.000 anni prima di Cristo provenienti, fra gli altri, da Grotta Paglicci (Rignano Garganico, Foggia) – sito paleolitico tra i più importanti d’Europa – ha permesso di individuare residui di tartaro dentario, mentre lo studio multidisciplinare del sito ha permesso di ricostruire l’economia di sussistenza e lo stile di vita delle popolazioni di cacciatori-raccoglitori paleolitici vissuti sul Gargano. Lo studio, a cui ha preso parte anche l’Università di Siena, è stato pubblicato su «Nature Communications». Continua a leggere STUDI / Come si viveva nel Paleolitico? Lo svela ciò che si mangiava allora

Necropoli altomedievale di Castel Trosino fibula a disco longobardi

ARCHEOLOGIA / Museo delle Civiltà di Roma, inaugurati i nuovi percorsi di visita (e progetti di ricerca)

Dal 26 ottobre 2022, con la direzione di Andrea Viliani, il Museo delle Civiltà di Roma avvia nuovi percorsi di ricerca, archiviazione, catalogazione, digitalizzazione, comunicazione e disseminazione, per condividere con il pubblico e gli altri musei nazionali italiani nuove conoscenze, esperienze e narrazioni. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Museo delle Civiltà di Roma, inaugurati i nuovi percorsi di visita (e progetti di ricerca)

STUDI / Gli stupefacenti? Già in uso nella Preistoria: lo dimostrano i pollini nel mastice di un falcetto di 7500 anni fa trovato nel lago di Bracciano

Nel mastice di uno dei falcetti trovati nel sito di La Marmotta, risalente a circa 7500 anni fa e sommerso nel lago di Bracciano, è stato rinvenuto il polline di una pianta del genere Oenanthe che contiene sostanze neurotossiche. Una tipologia di piante a lungo utilizzata a scopo medicinale in Asia: se consumate fresche ed in piccole quantità, possono produrre uno stato mentale simile all’ubriachezza, ma anche provocare nausea, vomito e convulsioni. Lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’Università di Pisa, del Museo delle Civiltà di Roma e della Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma e pubblicato su Scientific Reports. Continua a leggere STUDI / Gli stupefacenti? Già in uso nella Preistoria: lo dimostrano i pollini nel mastice di un falcetto di 7500 anni fa trovato nel lago di Bracciano

NOVITA’ EDITORIALI / Vasi a bocca quadrata: una Cultura del Neolitico

Dopo il recente “Fare Rame” prosegue l’attività editoriale dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento con la pubblicazione di “Vasi a bocca quadrata. Evoluzione delle conoscenze, nuovi approcci interpretativi”. Il volume di 496 pagine è curato da Elisabetta Mottes, archeologa della Soprintendenza, e si avvale di 23 contributi di studiosi ed esperti di varie discipline. Le tematiche affrontate sono relative ad un fenomeno storico che ha segnato lo sviluppo culturale del territorio trentino, ma diffuso su buona parte del territorio dell’Italia settentrionale e non solo, nel corso del V millennio a.C. La pubblicazione raccoglie una serie di contributi interdisciplinari tra cui alcuni relativi agli importanti ritrovamenti archeologici effettuati nei siti de La Vela di Trento, Ala Le Corone e Riva del Garda via Brione. Continua a leggere NOVITA’ EDITORIALI / Vasi a bocca quadrata: una Cultura del Neolitico

ARCHEOLOGIA / Inaugura a Verona il nuovo Museo Archeologico Nazionale

100 mila anni di storia dell’uomo esposti nel nuovo Museo Archeologico Nazionale di Verona.
Concluso il restauro della grande Caserma-carcere asburgica San Tomaso affacciata sul Lungadige, viene aperta al pubblico l’importante Sezione riservata alla Preistoria e Protostoria. Dal Neolitico all’età del Rame, del Bronzo e del Ferro, con l’esposizione, tra gli altri, dei materiali provenienti anche dai siti palafitticoli UNESCO del veronese. Tra le centinaia di reperti di eccezionale interesse, spesso unici, il celebre “Sciamano” proveniente dalla Grotta di Fumane, considerato il dipinto di persona forse più antico al mondo. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Inaugura a Verona il nuovo Museo Archeologico Nazionale

MEDIA / La “Linea del Tempo” in Lombardia: online storia e reperti dai Camuni al Novecento

Online sul sito della Direzione regionale Musei Lombardia una ricca selezione di 180 reperti provenienti da 13 Musei per tracciare la “Linea del Tempo” dai Camuni al Novecento. Un utile strumento didattico ricco di curiosità che contribuisce a conoscere e comprendere il retaggio di popoli e culture, i movimenti artistici, gli eventi e i protagonisti che, nel tempo, hanno scritto e plasmato la storia lombarda. Continua a leggere MEDIA / La “Linea del Tempo” in Lombardia: online storia e reperti dai Camuni al Novecento

SCOPERTE / Trovata in Liguria la più antica sepoltura di una neonata in Europa: ribattezzata “Neve”, ha 10.000 anni

Rinvenuta in una grotta in Liguria, la neonata – soprannominata “Neve” – è vissuta circa 10.000 anni fa: aveva tra 40 e 50 giorni al momento della morte ed è stata seppellita insieme ad un corredo di ciondoli e perline. La scoperta permette di fare luce sull’antica struttura sociale e sul comportamento funerario e rituale dei cacciatori-raccoglitori nella prima fase del Mesolitico. Continua a leggere SCOPERTE / Trovata in Liguria la più antica sepoltura di una neonata in Europa: ribattezzata “Neve”, ha 10.000 anni

SCOPERTE / Polonia, trovato un ciondolo d’avorio di 41.500 anni: è il più antico gioiello decorato mai rinvenuto in Eurasia

Risalente a 41.500 anni fa e trovato in una grotta in Polonia, è un ciondolo d’avorio decorato da 50 puntini che disegnano una curva circolare irregolare. L’analisi del reperto – guidata da studiosi dell’Università di Bologna – amplia le nostre conoscenze sui tempi di comparsa di questi oggetti realizzati dai primi Homo sapiens arrivati in Europa Continua a leggere SCOPERTE / Polonia, trovato un ciondolo d’avorio di 41.500 anni: è il più antico gioiello decorato mai rinvenuto in Eurasia

CONVEGNI / “Dall’acqua alla terra”: Varese e Golasecca celebrano il decennale Unesco dei siti palafitticoli alpini

Nel decennale dell’iscrizione del sito seriale transnazionale “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino” nella World Heritage List dell’UNESCO, Varese e Golasecca ospitano due giornate di studio dal titolo Dall’acqua alla terra: cambiamenti nell’occupazione del territorio. (20 e 21 novembre). In programma anche una mostra sulla civiltà delle palafitte. Continua a leggere CONVEGNI / “Dall’acqua alla terra”: Varese e Golasecca celebrano il decennale Unesco dei siti palafitticoli alpini

EVENTI / A Fiavé (Trento) il nuovo Parco Archeo Natura: un percorso nel villaggio palafitticolo di 3.500 anni fa, patrimonio UNESCO

Inaugura a Fiavé (Trento) il nuovo Parco Archeo Natura: 12mila mq immersi nella natura per un viaggio nel passato fino all’età del Bronzo, rivivendo la vita del villaggio palafitticolo di 3.500 anni fa, Patrimonio mondiale UNESCO. Continua a leggere EVENTI / A Fiavé (Trento) il nuovo Parco Archeo Natura: un percorso nel villaggio palafitticolo di 3.500 anni fa, patrimonio UNESCO

SCOPERTE / Il cane più antico d’Italia? Ha quasi 20 mila anni (e viene dalla Puglia)

L’Università di Siena ha scoperto resti di canidi in due siti paleolitici foggiani e leccesi. I ritrovamenti potrebbero rappresentare le prime testimonianze in assoluto del processo che ha portato alla comparsa degli animali domestici nelle società preistoriche. Continua a leggere SCOPERTE / Il cane più antico d’Italia? Ha quasi 20 mila anni (e viene dalla Puglia)

SCOPERTE / Ecco il più antico Homo sapiens “europeo”: trovati in Bulgaria resti di oltre 45.000 anni fa

Nella Grotta di Bacho Kiro, in Bulgaria, è stato individuato un fossile di Homo sapiens risalente a oltre 45.000 anni fa: è la più antica evidenza diretta della presenza della nostra specie in Europa. La datazione del reperto è stata realizzata grazie ad un team specializzato in datazioni al radiocarbonio ad altissima precisione guidato dalla professoressa Sahra Talamo dell’Università di Bologna.

La scoperta anticipa di ben 2.000 anni, rispetto a quanto ipotizzato fino ad oggi, l’arrivo della nostra specie nelle latitudini medie dell’Eurasia, e aumenta di conseguenza il periodo di convivenza in Europa tra Homo sapiens e Uomo di Neandertal. Inoltre, tra i reperti recuperati sono emersi oggetti in osso che ricordano quelli prodotti millenni più tardi dagli ultimi Neandertaliani in Europa occidentale: un elemento che conferma la teoria dei contatti e degli scambi, anche culturali, avvenuti tra sapiens e la popolazione in declino di Neandertal. [CLICCA SUL TITOLO E LEGGI TUTTO…] Continua a leggere SCOPERTE / Ecco il più antico Homo sapiens “europeo”: trovati in Bulgaria resti di oltre 45.000 anni fa

APPROFONDIMENTI / Un abitato eneolitico a San Severino Marche

di Massimiliano Visalberghi Wieselberger – Durante i lavori di demolizione dall’area del vecchio edificio scolastico ITIS Divini di San Severino Marche (Macerata) sono riemerse evidenti tracce di strutture scavate nei limi e ghiaie  che  testimoniano la presenza di un abitato di periodo eneolitico [LEGGI TUTTO…]. Continua a leggere APPROFONDIMENTI / Un abitato eneolitico a San Severino Marche

SCOPERTE / A Tolentino, nelle Marche, riemerge un accampamento di 11mila anni fa

Un nuovo importante ritrovamento emerge dalla zona di Tolentino (Macerata). Tracce di un accampamento preistorico nella regione marchigiana sono venute alla luce durante gli scavi per la costruzione del polo scolastico dell’Istituto Filelfo , in contrada Pace. L’accampamento risale alla fase più antica del Mesolitico (circa 9-8000 a.C.,) quindi a circa 11 mila anni fa. (di MVW) Continua a leggere SCOPERTE / A Tolentino, nelle Marche, riemerge un accampamento di 11mila anni fa

STUDI / La corda dell’arco di Ötzi? Per gli studiosi è il più antico equipaggiamento da caccia del Neolitico

Nell’ambito di un ampio progetto di ricerca del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) è stato possibile analizzare per la prima volta archi e frecce neolitici, focalizzandosi sui materiali, e confrontarli con l’equipaggiamento di Ötzi. Per il Museo Archeologico dell’Alto Adige il risultato dell’indagine ha significato un ulteriore record: il cordino di Ötzi, fabbricato ad arte, e il suo equipaggiamento da caccia sono a livello mondiale in assoluto i più antichi reperti neolitici di questo tipo conservatisi fino a noi. [LEGGI TUTTO] Continua a leggere STUDI / La corda dell’arco di Ötzi? Per gli studiosi è il più antico equipaggiamento da caccia del Neolitico

EDITORIA / Nasce “Kalkas”, la nuova rivista scientifica dedicata alla storia del Gargano e del Mezzogiorno

Una nuova rivista scientifica per valorizzare e divulgare studi e ricerche sulla storia e l’archeologia del Gargano e del Mezzogiorno italiano. “Kalkas”, disponibile da oggi nelle migliori librerie, è a cura del Centro Studi Storico Archeologici del Gargano, dal 2017 attivo nella promozione della ricerca sul territorio della Daunia. Il nome della testata fa riferimento al mitico vate omerico Calcante, onorato come divinità sul promontorio garganico prima che si affermasse la devozione per l’Arcangelo Michele. [LEGGI TUTTO] Continua a leggere EDITORIA / Nasce “Kalkas”, la nuova rivista scientifica dedicata alla storia del Gargano e del Mezzogiorno

SCOPERTE / A Lavagnone (Bs) riemergono una piroga e un giogo preistorici

Un giogo e una piroga scavata nel tronco di una grande quercia, risalenti a circa 4.000 anni fa: sono questi gli ultimi reperti in legno rinvenuti nella campagna di scavo dell’Università degli Studi di Milano presso la palafitta preistorica di Lavagnone (Desenzano del Garda-Lonato, BS).
Il sito palafitticolo dell’età del Bronzo (2200-1200 a.C.), che dal 2011 è incluso nel patrimonio UNESCO (www.palafittes.org), non è nuovo alle grandi scoperte: famoso il ritrovamento degli anni ’70 di uno degli aratri più antichi al mondo, esposto presso il Museo Civico Archeologico “G. Rambotti” di Desenzano del Garda. [LEGGI TUTTO…] Continua a leggere SCOPERTE / A Lavagnone (Bs) riemergono una piroga e un giogo preistorici

MOSTRE / A Cagliari 550 spettacolari reperti delle antiche civiltà del Mediterraneo [FOTO, VIDEO]

Oltre 550 opere per ripercorrere intrecci, confronti, dialoghi dal Mare Nostrum alle montagne del Caucaso e connettere la cultura nuragica ai grandi processi di civilizzazione della Protostoria. Apre al pubblico il 14 febbraio a Cagliari, nelle due sedi del Museo Archeologico Nazionale e di Palazzo di Città, la spettacolare mostra “Le Civiltà e il Mediterraneo”. Continua a leggere MOSTRE / A Cagliari 550 spettacolari reperti delle antiche civiltà del Mediterraneo [FOTO, VIDEO]

EVENTI / Spilamberto dall’Età del Rame ai Longobardi: un ciclo di conferenze racconta 40 anni di scoperte

Inizia il 14 novembre il ciclo di sei conferenze promosse dal Comune di Spilamberto (Modena) in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna e le Università Sapienza di Roma e di Torino per celebrare i 40 anni dalle prime scoperte archeologiche nel territorio di Spilamberto. Continua a leggere EVENTI / Spilamberto dall’Età del Rame ai Longobardi: un ciclo di conferenze racconta 40 anni di scoperte