ARCHEOEVENTI / Vulci “work in progress”: un convegno internazionale sulla ricerca nella metropoli etrusca

Il II Incontro Internazionale dedicato alla ricerca sul campo nella grande metropoli etrusca si terrà il 18 e 19 maggio al Museo Archeologico Nazionale di Vulci insieme alla mostra “La prima Vulci” e potrà essere seguito in streaming Continua a leggere ARCHEOEVENTI / Vulci “work in progress”: un convegno internazionale sulla ricerca nella metropoli etrusca

ARCHEOSCOPERTE / Pompei, dallo scavo dei Casti Amanti emergono nuove vittime: furono uccise dal terremoto durante l’eruzione

Gli scheletri di due nuove vittime emergono dallo scavo dei Casti Amanti. Ritrovate sotto il crollo di un muro avvenuto tra la fase finale di sedimentazione dei lapilli e prima dell’arrivo delle correnti piroclastiche, vittime di un terremoto che accompagnò l’eruzione del 79 d.C. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Pompei, dallo scavo dei Casti Amanti emergono nuove vittime: furono uccise dal terremoto durante l’eruzione

ARCHEOSCOPERTE / Un ciondolo in osso di cervo restituisce il Dna di una donna vissuta nel Paleolitico

La straordinaria scoperta è stata effettuata da un team di ricerca internazionale guidato dal Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia, in Germania. Il manufatto, che risale a 19-25.000 anni fa, proviene dalla grotta di Denisova, nella Siberia meridionale. Elaborato anche un nuovo metodo non distruttivo per isolare il materiale genetico Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Un ciondolo in osso di cervo restituisce il Dna di una donna vissuta nel Paleolitico

ARCHEOSTUDI/ Righe e colonne: dai papiri di Ercolano emergono le griglie per delimitare lo specchio di scrittura

Anche gli scribi antichi che esercitavano la loro arte sui papiri di Ercolano utilizzavano diversi tipi di griglie per delimitare lo specchio di scrittura. La conferma scientifica arriva da una ricerca condotta da Università di Pisa, CNR e INFN e pubblicata in “Scientific Reports”
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ARCHEOLIBRI / “I sepolcreti dimenticati: le necropoli romane di Malgesso e di Oltrona al Lago (Varese)”

Il volume di Gabriella Tassinari “I sepolcreti dimenticati: le necropoli romane di Malgesso e di Oltrona al Lago (Varese)” esamina le preziose testimonianze archeologiche dei due siti romani, frequentati dal I sec. a.C. al VI sec. d.C. e oltre, scavati nell’Ottocento ma finora trascurati. La presentazione si terrà venerdì 5 maggio a Varese alle ore 18,00 nella Sala del Risorgimento del Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello. Continua a leggere ARCHEOLIBRI / “I sepolcreti dimenticati: le necropoli romane di Malgesso e di Oltrona al Lago (Varese)”

ARCHEOLOGIA / Pompei, ricostruito lo straordinario carro di Civita Giuliana; sarà esposto per la prima volta a Roma

L’eccezionale carro cerimoniale, decorato in bronzo e argento, fu rinvenuto nel 2019 nella villa suburbana di Civita Giuliana . Dalla scoperta al restauro, alla fruizione, il percorso di recupero, legalità e valorizzazione di un reperto unico viene coronato nella mostra “L’istante e l’eternità. Tra noi e gli Antichi”, in programma dal 4 maggio al 30 luglio 2023 al Museo Nazionale Romano. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Pompei, ricostruito lo straordinario carro di Civita Giuliana; sarà esposto per la prima volta a Roma

QUEI FORI MISTERIOSI SULLE TAVOLETTE DI ASSURBANIPAL, INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER SVELARE IL SIGNIFICATO

ARCHEOSTUDI / Fori “misteriosi” sulle tavolette di Assurbanipal: l’intelligenza artificiale ne svelerà il significato

Ricerca in corso a Ca’ Foscari in collaborazione con  “The Library of Ashurbanipal” del British Museum di Londra, che ha digitalizzato 30mila tavolette in cuneiforme. Il significato dei fori presenti su facce e bordi è ancora oscuro  Continua a leggere Continua a leggere ARCHEOSTUDI / Fori “misteriosi” sulle tavolette di Assurbanipal: l’intelligenza artificiale ne svelerà il significato

ARCHEOSCOPERTE / Napoli, trovata nel sottosuolo del rione Sanità una camera funeraria di epoca ellenistica

Un gruppo di ricerca dell’Infn e dell’Università di Napoli Federico II, in collaborazione con l’Università di Nagoya, ha utilizzato la tecnica della radiografia muonica per ispezionare la presenza di possibili cavità nel sottosuolo del rione Sanità di Napoli e ha individuato la presenza di una camera funeraria sotterranea definendone la posizione tridimensionale. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista “Scientific Reports” di Nature. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Napoli, trovata nel sottosuolo del rione Sanità una camera funeraria di epoca ellenistica

Una delle sepolture dallo scavo di Port-Royal, Parigi. ©Camillo Colonna / INRAP

ARCHEOSCOPERTE / A Parigi riemerge una vasta necropoli gallo-romana: appartiene all’antica Lutezia

Una grande necropoli gallo-romana di circa 50 tombe, appartenenti a uno spazio funerario più vasto già noto dall’Ottocento, è tornata alla luce nel cuore di Parigi. Le sepolture, tutte a inumazione, datano al II secolo d.C. e appartengono a individui di età sia adulta che infantile. Al loro interno, oltre ai resti umani, si conservano elementi di abbigliamento e recipienti di vetro e ceramica: tutti dati che permetteranno di migliorare la conoscenza dello stile di vita dell’antica Lutéce e dei suoi abitanti. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / A Parigi riemerge una vasta necropoli gallo-romana: appartiene all’antica Lutezia

ARCHEOMOSTRE / “Cursus Honorum”: così si governava a Roma prima di Cesare

Ai Musei Capitolini quattro voci maschili e una femminile rievocano le magistrature di età repubblicana, rivelando l’essenza della vita politica di Roma antica. La mostra, inaugurata nel marzo 2022, è stata prorogata fino al 24 settembre 2023. Continua a leggere ARCHEOMOSTRE / “Cursus Honorum”: così si governava a Roma prima di Cesare

ARCHEOSCOPERTE / Ecco le straordinarie pitture murarie che ornavano il teatro romano di Cartagena

Un team di archeologi e restauratori ha riportato alla luce un gran numero di frammenti di intonaco dipinto, oltre 1.500 dei quali appartenenti a una delle grandi pitture murali che decoravano le pareti dell’edificio: si tratta di uno dei complessi decorativi più importanti dell’impero romano. Si indagheranno anche i pollini e i carboni vegetali ritrovati nel giardino. In estate un seminario di studi e iniziative per la valorizzazione del sito. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Ecco le straordinarie pitture murarie che ornavano il teatro romano di Cartagena

ARCHEOSCOPERTE / A Paestum altari, statue e centinaia di ex voto in un tempietto affacciato sul mare: era dedicato a Poseidone?

Il ritrovamento di centinaia di reperti in un tempietto greco affacciato sul mare potrebbe gettare una nuova luce sulla storia dell’antico insediamento dedicato a Poseidone. Di grande rilevanza le statuette in terracotta con i volti degli offerenti o quelli delle divinità, tra le quali numerose con il piccolo Eros a cavallo di un delfino. Una di queste contiene il “marchio” dei ceramisti della famiglia degli Avili, di origine laziale, la cui presenza a Paestum non era stata finora documentata. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / A Paestum altari, statue e centinaia di ex voto in un tempietto affacciato sul mare: era dedicato a Poseidone?

ARCHEOLOGIA / Scoperta la strada lastricata dell’antica Segesta. Dal 25 aprile visite guidate agli scavi

Torna alla luce l’antica strada lastricata che tagliava Segesta: nel corso del cantiere di scavo, condotto dall’Università di Ginevra all’interno del Parco archeologico regionale, sono stati scoperti diversi lastroni dell’antica strada che fu utilizzata fino al periodo medievale. Un ritrovamento eccezionale che permetterà di riscrivere l’ampiezza dell’abitato di età ellenistica, ma già nell’orbita romana, in attività sino all’epoca medievale, come denunciano importanti (e bellissimi) frammenti di ceramica. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Scoperta la strada lastricata dell’antica Segesta. Dal 25 aprile visite guidate agli scavi

ARCHEOSTUDI / L’estrazione virtuale del cranio dell’uomo di Altamura svela nuove informazioni sull’evoluzione dei Neanderthal

Pubblicati su “Communications Biology” i risultati di una ricerca internazionale coordinata dai paleoantropologi della Sapienza Università di Roma in cui si descrivono sia l’estrazione virtuale del cranio di uno scheletro noto come uomo di Altamura sia le nuove prospettive sull’evoluzione dei Neanderthal Continua a leggere ARCHEOSTUDI / L’estrazione virtuale del cranio dell’uomo di Altamura svela nuove informazioni sull’evoluzione dei Neanderthal

Scene with King David (photo: Adrian Chlebowski)

ARCHEOSCOPERTE / A Dongola, in Sudan, riemergono stanze segrete affrescate con straordinarie pitture cristiane “inedite”

Spettacolare scoperta a Dongola, in Sudan. Gli archeologi del Centro polacco di archeologia mediterranea, Università di Varsavia (PCMA UW) hanno riportato alla luce una serie di stanze nascoste con pareti ricoperte di pitture raffiguranti la Vergine Maria, Gesù Cristo, l’Arcangelo Michele e un re nubiano. Gli affreschi sono ben conservati, hanno colori vividi e smaglianti e sono accompagnati da iscrizioni in greco e antico nubiano. E rappresentano, secondo gli esperti, un unicum nella storia dell’arte nubiana. Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / A Dongola, in Sudan, riemergono stanze segrete affrescate con straordinarie pitture cristiane “inedite”

Archeologi del Museo Egizio, del Ministero delle Antichità Egiziane e del Museo delle Antichità di Leiden scoprono a Saqqara una tomba di 3200 anni fa

ARCHEOLOGIA / Egitto, scoperta a Saqqara una tomba di 3200 anni fa: appartiene al funzionario Panehsy e alla moglie Baia

Gli archeologi del Museo Egizio, insieme ai colleghi egiziani e olandesi, hanno riportato alla luce la tomba di Panehsy, responsabile del tempio dedicato al dio Amon. Il ritrovamento risale al primo periodo Ramesside (1250 a.C.). La spedizione ha inoltre scoperto alcune cappelle funerarie. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Egitto, scoperta a Saqqara una tomba di 3200 anni fa: appartiene al funzionario Panehsy e alla moglie Baia

SCAVI / La villa rustica di Tollo (Chieti) restituisce granaglie, semi e legumi intatti di età romana e medievale

Gli scavi in corso sul sito ad opera della Soprintendenza di Chieti stanno riportando alla luce una grande villa produttiva attiva dal I secolo a.C. alla media età imperiale ma frequentata anche tra Tarda antichità e Medioevo. Presenti molti resti ceramici e cospicue tracce di attività agricole Continua a leggere SCAVI / La villa rustica di Tollo (Chieti) restituisce granaglie, semi e legumi intatti di età romana e medievale

ARCHEORICERCA / Tutelare il patrimonio culturale dei reperti ossei antichi ora è possibile: la nuova tecnica per “vedere” l’invisibile

Messa a punto da studiosi dell’Università di Bologna e dell’Università di Genova, la nuova tecnologia permette di mappare ad alta risoluzione la presenza del collagene, proteina fondamentale per realizzare datazioni al radiocarbonio. Sarà così possibile campionare strategicamente i reperti, individuando i frammenti e le aree adatte da sottoporre alle analisi Continua a leggere ARCHEORICERCA / Tutelare il patrimonio culturale dei reperti ossei antichi ora è possibile: la nuova tecnica per “vedere” l’invisibile

mosaico Baia foto di Edoardo Ruspantini

ARCHEOSCOPERTE / Sotto la sabbia della città sommersa di Baia, nei Campi Flegrei, spunta uno splendido mosaico azzurro

La scoperta è avvenuta durante una ricognizione di controllo nelle “Terme del Lacus”. Il mosaico, policromo, ricorda alcuni esempi noti nelle ville tunisine Continua a leggere ARCHEOSCOPERTE / Sotto la sabbia della città sommersa di Baia, nei Campi Flegrei, spunta uno splendido mosaico azzurro

ARCHEOLOGIA / Campania romana, il MANN di Napoli riapre l’ala occidentale dopo 50 anni

Dopo 50 anni, riapre l’ala occidentale del Museo Archeologico di Napoli con 240 opere che illustrano lo splendore della Campania in epoca romana. In esposizione manufatti provenienti dalle città vesuviane, dall’area flegrea e dalla Campania interna. Focus anche sui siti del basso Lazio e su altri contesti dell’Italia meridionale. Giulierini: “Un’impresa memorabile, realizzata grazie a fondi PON”. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Campania romana, il MANN di Napoli riapre l’ala occidentale dopo 50 anni