ARCHEOLOGIA / A San Marzano sul Sarno (Salerno) emergono tre sepolture di età romana

Durante i lavori di posa dei cavi della linea elettrica, in corso a San Marzano sul Sarno (Salerno), sono riaffiorate tre tombe dette a “cappuccina”, risalenti tra la metà del I secolo a.C. e la metà del I secolo d.C. Potrebbero far parte di una necropoli molto più vasta. La coltre di lapilli, spessa circa 50 centimetri, potrebbe essere riconducibile all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Continua a leggere ARCHEOLOGIA / A San Marzano sul Sarno (Salerno) emergono tre sepolture di età romana

EVENTI / Quando Guaiferio salvò Salerno: torna “Principatus Salerni”, rievocazione della vittoria longobarda contro i Saraceni

Tra l’871 e l’872 la città di Salerno subì un violento assedio da parte dei Saraceni. Ne seguì una sanguinosa battaglia fuori le mura, che si concluse con la vittoria del principe longobardo Guaiferio, il quale allontanò in tal modo per sempre il pericolo saraceno dalla costiera campana. Per ricordare questo importante avvenimento, decisivo nella storia cittadina,  Gens Langobardorum e il Gruppo Archeologico Salernitano organizzano la terza edizione  di “Principatus Salerni: l’assedio Saraceno”. [LEGGI TUTTO…] Continua a leggere EVENTI / Quando Guaiferio salvò Salerno: torna “Principatus Salerni”, rievocazione della vittoria longobarda contro i Saraceni

CONVEGNI / “Tracce dei Normanni a Salerno”: una giornata di studi

Il 4 ottobre 2019 Salerno ospita la Giornata di studi  “Tracce dei Normanni a Salerno (XI-XII sec.). Storia, insediamenti, monete”. L’incontro,  che si terrà nel Salone Bilotti dell’Archivio di Stato di Salerno (inizio ore 16.30), porrà al centro del dibattito la rilevanza che la stirpe normanna ricoprì nella storia dell’Italia meridionale nel corso del Medioevo. [LEGGI TUTTO…] Continua a leggere CONVEGNI / “Tracce dei Normanni a Salerno”: una giornata di studi

ARCHEOLOGIA / Riemerge a Caselle in Pittari (Salerno) un abitato del IV secolo a.C. La comunità parlava greco e osco

L’insediamento riportato alla luce si estende su un ampio pianoro, delimitato da due corsi d’acqua. Nel complesso sono state messe in evidenza cinque abitazioni di grandi dimensioni, ampie fra i quattrocento e i settecento metri quadri, e una piccola struttura. “Il dato più significativo – ha dichiarato Antonia Serritella, Direttore della Missione – è senz’altro costituito dall’alto numero di frammenti ceramici che recano iscrizioni, relative a numerali e antroponimi resi in greco e in osco, lingua quest’ultima parlata dai Lucani. Tale dato, oltre a informarci sulla diffusa alfabetizzazione degli abitanti di questo centro antico, ci restituisce l’immagine di una comunità mista”. [LEGGI TUTTO] Continua a leggere ARCHEOLOGIA / Riemerge a Caselle in Pittari (Salerno) un abitato del IV secolo a.C. La comunità parlava greco e osco

EVENTI/ Un convegno internazionale per riscoprire (e valorizzare) la spettacolare grotta di San Michele di Olevano (Salerno)

Tra Salerno e Battipaglia un Convegno internazionale sulla Grotta di San Michele a Olevano sul Tusciano. Un punto di partenza per far partire un grande progetto di valorizzazione del territorio che possa portare anche al riconoscimento del sito da parte dell’Unesco. Continua a leggere EVENTI/ Un convegno internazionale per riscoprire (e valorizzare) la spettacolare grotta di San Michele di Olevano (Salerno)

#Restauri / Riapre il Santuario Longobardo di Olevano (Sa)

(c) Copyright immagine / Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino OLEVANO SUL TUSCIANO (SA) –  Il 29 settembre prossimo, in occasione delle festività legate al Santo Patrono, riapre la grotta di S. Michele Arcangelo di Olevano sul Tusciano, uno dei complessi religiosi più importanti di epoca longobarda, per accogliere la secolare processione in onore del Santo. Il progetto di valorizzazione (fondi POR 2007-2013) denominato “Il … Continua a leggere #Restauri / Riapre il Santuario Longobardo di Olevano (Sa)