MELFI (PZ), 12 ottobre 2018 – Al via oggi “Melfi – 1000 anni di storia”, una manifestazione evocativa che vede protagonista per tre giorni dal 12 al 14 ottobre 2018 la Città di Melfi con la sua storia e quella dell’Imperatore Federico II di Svevia.
Commemorazioni, mostre fotografiche, conferenze, rievocazioni storiche, cortei e stand medievali, musica e la promozione dell’Arte della Falconeria saranno al centro di questi festeggiamenti a viva memoria di ciò che questi Mille anni rappresentano per la città e il territorio.
L’identità di Melfi porta con sé tradizioni che vedono nel suo passato forti legami con l’antica Arte della Falconeria: nel 1231 Federico II, Imperatore del Sacro Romano Impero, vi promulgò le Costituzioni omonime divenute la base del codice legislativo del Regno di Sicilia, ma egli dedicò anche gran parte della sua vita alla redazione del trattato “De Arte Venandi cum Avibus”, vero e proprio manuale della pratica venatoria attuata con i rapaci.
L’evento è organizzato dal Comune di Melfi in collaborazione con il G.F.I. – Gruppo Falconieri Italiani, l’Arci Caccia, l’Associazione Falconieri del Melfese Nino Laviano, il Gruppo Falconieri “De Arte Venandi”, la Regione Basilicata, il Fondo per lo sviluppo e la Coesione e l’Apt Basilicata.
La manifestazione inizia oggi, venerdì 12 ottobre , alle ore 17 con la sfilata di tutte le Associazioni di Falconieri.
L’evento ospiterà le mostre “ARIA, UOMINI, FALCHI” e “Stupor Mundi” di Serena Galvani.
L’idea del libro di Serena Galvani “ARIA, UOMINI, FALCHI” è nata tra le onde del mare quando l’Autrice ha portato rapaci e falconieri a bordo di “ARIA”, un’imbarcazione da regata del 1935, tra le più importanti del Mediterraneo per restauro e palmarès velico, in occasione dell’ottantesimo compleanno dell’imbarcazione. Da quelle e molte altre fotografie scattate in cinque anni di raduni di Falconeria sono scaturite immagini esaltate dalla potenza espressiva del bianco e nero che si snodano in un racconto in cui i temi s’incarnano negli sguardi fieri di uomini e rapaci, in vele e ali, in paesaggi, così da restituire allo spettatore una memoria che porta dentro di sé i segni di lontani antenati.
Serena Galvani ha voluto intitolare “Stupor Mundi” la sua Mostra per raccontare, in 7 intense immagini, quell’excursus temporale ed esoterico concernente non solo il grande Imperatore Federico II e il suo castello, ma anche il passato medievale di Melfi, città ricca di importanti testimonianze storiche e artistiche.
Ospiti dell’evento Alessandro D’Ambrosi e Santa De Santis. Registi, attori e sceneggiatori, collaborano dal 2006 scrivendo e dirigendo progetti per teatro, cinema e tv. Alessandro D’Ambrosi vola a Melfi direttamente dal set della nuova serie televisiva comedy di FOX intitolata “Romolo + Giuly: la Guerra Mondiale Italiana”, in cui interpreta il ruolo del protagonista Romolo Montacchi. Dal 2008 al 2015 è stato il Dott. Orsini nella serie Tv “Un medico in famiglia”, è autore e regista, insieme a Santa, di spot tv (Green Vision, Sky Cinema, Enel Open Fiber, Motta) ed è in preparazione del suo lungometraggio
d’esordio.
Per saperne di più, si può visitare la pagina Facebook dell’evento.