#LIBRI / #Pavia, un saggio svela gli spettacolari #mosaici del XII secolo #Medioevo
Pavia conserva un vero e proprio tesoro musivo di età medievale: sono ancora in loco i pavimenti figurati di San Michele Maggiore, di San Pietro in Ciel d’Oro e di San Teodoro, mentre quelli presenti nell’antica cattedrale di Santa Maria del Popolo, in Santa Maria delle Stuoie e in Sant’Invenzio sono ora conservati ai Musei Civici del Castello Visconteo.
Ammirati già da Opicino de Canistris nel XIV secolo per i loro colori e le loro immagini, questi mosaici cominciarono ad essere riscoperti a partire dalla metà del XIX secolo e sono ora da riconoscere, con piena consapevolezza, come un caso unico nel panorama italiano ed europeo, per numero e per ricchezza figurativa. A questo importantissimo patrimonio è dedicato il bel volume, appena uscito “«Pavia città ragguardevole». Mosaici pavimentali e cultura figurativa nel XII secolo”. Curata da Maddalena Vaccaro e pubblicata da SAP – Società Archeologica, la monografia ricolloca i mosaici pavimentali nei loro contesti storici, religiosi e culturali di genesi, in cui si intrecciano elementi cristiani, antichi e orientali: questi capolavori tornano così protagonisti del ben noto panorama medievale di Pavia, rendendola di nuovo – come la definiva ai tempi lo scrittore arabo Edrisi nel suo Libro del re Ruggero – una città davvero «ragguardevole».
«PAVIA CITTA’ RAGGUARDEVOLE». MOSAICI PAVIMENTALI E CULTURA FIGURATIVA DEL XII SECOLO di Maddalena Vaccaro
SAP Società Archeologica
336 pp. – illustrazioni in b/n con 18 pp. a colori. Formato A5.
Prezzo di copertina: 20,00 euro.