#Archeologia #MOSTRE / A Saint-Dizier gli splendori del regno merovingio d’Austrasia
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© Foto INRAP
SAINT-DIZIER (FRA) – [autore: E.P.] Una grande mostra sui tesori dei Merovingi, con pezzi spettacolari provenienti da Musei locali e di tutta Europa. Si annuncia davvero imperdibile l’esposizione “Austrasie, le royaume mérovingien oublié“ (Austrasia, il regno dimenticato dei Merovingi) che sarà ospitata, dal 16 settembre prossimo al 26 marzo 2017, presso lo Spazio Camille Claude di Saint-Dizier, in Francia: si tratta infatti della prima mostra organica dedicata all’Austrasia, culla della dinastia merovingia tra il 511 e il 717; importanti rassegne sono già state dedicate in passato (negli anni Ottanta del secolo scorso) agli altri regni che hanno fatto la storia della Francia altomedievale, Neustria e Borgogna.
La mostra, organizzata con la collaborazione dell’INRAP – Institut national de recherches archéologiques préventives, invita dunque a scoprire l’unicità e la ricchezza della vita di tutti i giorni e l’organizzazione sociale del regno dei Merovingi. Per l’occasione saranno riuniti, per la prima volta, importantissimi oggetti in prestito dai maggiori musei europei: il Museo di Colonia e Stoccarda, in Germania, il Musée d’Amay e i Musées royaux d’Art et d’Histoire di Bruxelles in Belgique, il Musée National d’Histoire de l’Art du Luxembourg. Tra essi, i più significativi sono il corredo della tomba del piccolo principe di Colonia , l’anello del vescovo di Metz, i gioielli della dama di Grez-Doiceau, oltre naturalmente ai reperti provenienti dalla stessa Saint-Dizier e scoperti durante una campagna di scavo condotta dall’INRAP nel 2002.
In quell’occasione, sul sito detto “La Tuilerie” gli archeologi riportarono alla luce tre eccezionali sepolture nobiliari franche e una equina datate alla prima metà del VI secolo.

Gli oggetti recuperati furono in tutto oltre 200 a testimonianza dell’altissimo rango degli inumati: gioielli in oro, argento e pietre preziose, armi, bicchieri in vetro e vasellame di bronzo. I reperti sono attualmente in mostra in un’esposizione permanente allestita presso il Museo di Saint-Dizier. La scoperta ha fatto della cittadina il luogo più rappresentativo e centrale per quanto riguarda la storia francese all’epoca degli eredi di Clodoveo.
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L’iniziativa nasce dopo il successo della mostra ” I nostri antenati barbari ” nel 2008, che ha attirato 35.000 visitatori. Come spiega l’Inrap in una nota, il nuovo progetto fa parte di una strategia di sviluppo incentrata sull’archeologia avviata dal Comune di Saint-Dizier nel mese di novembre 2014, iniziata con la firma di un accordo pluriennale tra lo Stato francese, il Consiglio regionale, il Consiglio locale e la stessa INRAP.
Dopo Saint-Dizier, la grande mostra sarà ospitata, da aprile a ottobre 2017, presso il Museo Archeologico Nazionale di Saint-Germain-en-Laye.
Informazioni: www.austrasie-expo.fr
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